All’interno di Casa Carbone si può rivivere l’ambiente domestico di una famiglia borghese ligure, infatti, i fratelli Siria ed Emanuele Carbone, hanno lasciato questa meravigliosa casa al FAI – Fondo Ambiente Italiano, al fine di poterla aprire al pubblico come casa – museo.
Se vuoi scoprire di più su questa casa, non ti resta che seguirmi nelle prossime righe.
INFO UTILI
INDIRIZZO Via Riboli, 14 Lavagna (GE)
ORARI Casa Carbone è aperta al pubblico fino al 1° novembre con i seguenti orari:
Sabato ore 14 – 18
Domenica ore 10 – 13
Per informazioni sulla visita sempre aggiornate e per conoscere le aperture o le chiusure straordinarie in occasione di festività o eventi speciali, verificare la pagina di prenotazione online.
BIGLIETTO
- Iscritti FAI: ingresso gratuito*
- Intero: € 5,00
- Ridotto (6 -18 anni): € 3,00
- Bambini fino ai 5 anni: ingresso gratuito
- Studenti fino ai 25 anni: € 3,00
- Residenti del Comune di Lavagna: € 3,00*
- Pacchetto famiglia: 2 adulti e figli (6-18 anni) € 13,00
- Soci National Trust*, Soci Bienfaiteurs Amis du Louvre, portatori di handicap con un accompagnatore: ingresso gratuito
- Gruppi: quote agevolate per minimo 20 partecipanti. Per richieste e preventivo, clicca qui.
COME ARRIVARE
Casa Carbone si trova nel cuore di Lavagna.
Attenzione: l’ingresso a Casa Carbone è sulla Piazza Stefano Cordeviola 15, l’ingresso si trova sotto i portici, sul lato dell’agenzia immobiliare Tecnocasa.
Il modo migliore per arrivare è in automobile, se si è lontani, e percorrendo l’autostrada A12 Genova – Livorno, uscita al casello di Lavagna, Via Aurelia Genova – La Spezia sino a Lavagna. Si può anche raggiungere in treno, scendendo alla stazione di Lavagna, dove troverete i cartelli di indicazione fino a piazza Cordeviola. Infine si può raggiungere Casa Carbone anche in pullman, con gli autobus di linea che partono da Sestri Levante e da Chiavari, con la fermata proprio in Piazza Cordeviola.
Ti lascio qui sotto il percorso percorrendo l’autostrada A12 per arrivare a Casa Carbone.
Una volta arrivati e pagato il biglietto, una guida, vi porterà alla scoperta di questa meravigliosa casa – museo, che i due fratelli hanno lasciato al FAI. La visita ripropone fedelmente l’appartamento abitato dai fratelli, corredato di mobili, supplementi e collezioni originali.
Come primo luogo si incontra il SALONE, situato nel Piano Nobile, la sala di rappresentanza per eccellenza. Se si alza lo sguardo verso il soffitto i può notare l’affresco con Cristoforo Colombo, che presenta gli indiani d’America alla regina Isabella.
La seconda stanza che ci ospita è la SALA DA PRANZO, situata a destra della cucina, qui si può vedere la tavola imbandita che ricorda i momenti di aggregazione della famiglia. Siria infatti appressava il buon cibo, ed era ricordata per i suoi famosi arrosti cotti su legna di ginepro nel camino della Sala. Sulla tavola si possono trovare numerosi oggetti come le caraffe, i piatti d’argento e le ceramiche che Siria collezionava.
Accanto alla sala da pranzo si incontra la CUCINA, si possono ammirare numerosi utensili che Siria utilizzava per preparare deliziosi piatti tipici della cucina ligure.
I due fratelli avevano due CAMERE disposte una di fronte all’altra. La prima era quella di Siria. Questa camera risale al 1870, un tempo due letti, poiché Siria condivideva la stanza con l’amata madre Eugenia. Si possono ammirare numerosi oggetti di tipo femminile come borse da sera, gioielli e accessori da toilette. Mentre la camera di Emanuele carbone, presenta un arredo che risale alla metà dell’Ottocento. Sulla ribalta di uno dei die secrétaire, presenti in camera, sono esposti alcuni acquerelli realizzati da Emanuele intorno agli anni ’40.
Un’altra sala che mi è piaciuta molto è il SALOTTO BAROCCO, situato di fronte all’ingresso, qui si possono ammirare gli oggetti nelle vetrine che Siria collezionava. E infine lo STUDIO di Emanuele, la stanza dove si trovano gli oggetti delle passioni di Emanuele.
Ecco, questa era una breve introduzione di quello che potrete vedere durante la visita a Casa Carbone. Non vi voglio spoilerare molto, quindi vi consiglio di andare a fare una visita!
Fatemi sapere se ci andrete e se vi è piaciuta!